Pesce (qualunque pesce va bene)
3 pomodori
1 cipolla
1/2 peperone
olio
limone

Noi facciamo il ceviche con il pesce che peschiamo: tonno, dorada, barracuda... Abbiamo anche mangiato la versione con il polpo bollito è ottima.
Tagliare il pesce a pezzetti. Metterelo a marinare nel succo di limone insieme alla cipolla cruda tagliata fine.
Quando il pesce è marinato, ma anche se resta un pò crudo va bene, unite i pomodori e il peperone tagliati a pezzetti piccoli. E' importante unirli all'ultimo momento: non fare marinare il pesce insieme ai pomodori, che fanno acqua e anzichè un'insalata vi viene una zuppa. Condire con olio, una macinata di pepe e una grattatina di zenzero fresco.

1 pesce di carne bianca (pulito e squamato)
2 o 3 patate
olio
aglio
vino bianco, ma se ne può fare benissimo a meno

Affettate le patate a rondelle sottili e disponetele uniformemente sul fondo di un tegame con un pò d'olio e rosolatele insieme ad uno spiccho d'aglio. Adagiare il pesce (intero se ci stà) sulle patate ed in fornate a forno non troppo caldo. Bagnate con un pò di vino bianco o un pò d'acqua di mare a metà cottura e giratelo. Se il pesce non è abbastanza "spesso", le patate non riusciranno a cuocere. Quindi, o le tagliate molto sottili o - prima di metterci sopra il pesce - terminate la loro cottura con un pò d'acqua dopo averle rosolate. La stessa ricetta vale anche per il pesce già sfilettato, ma abbiate l'accortezza coprirlo con un foglio di alluminio affinchè non si asciughi troppo durante la cottura.
Quando il forno non c'è , o quando fa troppo caldo per accenderlo:
in un tegame da forno, o in una padella dai bordi alti, rosolate le patate insieme all'aglio e terminate la loro cottura con un pò d'acqua. Adagiare il pesce sul letto di patate coprire con un coperchio e cuocere a fuoco non troppo alto. Bagnate con un pò di vino bianco o un pò d'acqua di mare a metà cottura e giratelo. Se non usate l'acqua di mare salate le patate durante la cottura.

gamberetti, gamberi o gamberoni
aglio
prezzemolo (fresco una rarità)
olio
...e magari un pò di vino bianco

Pulire i gamberi e lavarli in acqua di mare.
Tritare l'aglio fine fine (e se lo avete fresco anche il prezzemolo).
In una padella grande scaldare un pò d'olio. Metterci i gamberi cosparsi di aglio tritato.
Cuocere per qualche minuto a fuoco vivo da ambo le parti. Spruzzareli di vino bianco, farlo evaporare e coprire con un coperchio per qualche minuto in modo che cuociano senza asciugarsi troppo. Aggiungere il prezzemolo e servire.
I tempi di cottura sono brevi. La cottura dipende dalle dimensioni del gambero stesso, dalla freschezza e dai gusti ....

Bollire le patate e schiacciarle come per un purè. Lavare bene i capperi e tritarli insieme al tonno. Mescolare il trito alle patate aggiungendo qualche cucchiaio di maionese. Mettere l'impasto in una ciotola o in una scatola da frigo e coprire di maionese. Mangiare freddo. Perchè pesce finto? Perchè se avete voglia lo mettete in un piatto di portata, date all'impasto una forma di pesce e poi lo decorate con olive e maionese disegnando occhi, scaglie ecc.

Questa è una ricetta per conservare il tonno...l'ideale per quando ne avete pescato uno troppo grosso ed al secondo giorno di dieta volete cambiare menù senza buttar via il pescato.

Pulire bene il filetto dalle parti più scure e sangunolenti. Mescolare sale e zucchero e rotolarvi il tonno.
Lasciare 24 ore in frigo a sgocciolare (mettelo in un contenitore e fate in modo che il filetto non resti a contatto con il liquido che sgocciolerà). Dopo lavatelo e pulitelo bene del sale e dello zucchero e asciugatelo con uno scotex.
Oliare e lasciare in frigo per altre 24 ore. Si mangia tagliato a fette sottili tipo bresaola. Durerà in frigo per 5/6 gg.