Lasciare a bagno le vongole per qualche ora (l'ideale è un secchio di acqua di mare) e cambiate l'acqua ogni tanto. Scolatele e mettetele in una padella a fuoco vivace e coperte finchè non si aprono. Se possibile tenere da parte l'acqua di cottura ma filtratela con l'aiuto di uno scotex. Tenere da parte un terzo delle vongole più grosse compresa la conchiglia. Il resto le aprite e le tritate insieme ad aglio e prezzemolo. In una padella (abbastanza grande per farci poi saltare gli spaghetti) scaldare l'olio e rosolare uno spicchio d'aglio e due filetti d'acciuga, aggiungere il trito e un pizzico di peperoncino. Aggiungere un pò di acqua filtrata delle vongole se il sughetto asciuga troppo. Nel frattempo cuocere la pasta al dente (l'acqua di cottura delle vongole che avanza potete mettetela nell'acqua di cottura degli spaghetti). Scolare la pasta al dente e fatela saltare in padella, insieme alle vongole col guscio che avete tenuto da parte, aggiungere un pizzico di prezzemolo fresco e servire.
PASTA PESCE E POMODORINI
.... quando il pesce non basta per tutti., o quando non sapete che fare degli avanzi
pesce azzurro o di carne bianca, ottime le sardine.
2 pomodori
aglio peperoncino
olio
facoltativi: acciuga e capperi sottosale
In una padella grande dai bordi alti rosolare: aglio, olio, peperoncino e - se l'avete - fate sciogliere un filetto d'acciuga (volendo qualche cappero sottosale, accuratamente lavato, ci può stare... dipende dai gusti).
Aggiungere il pesce a pezzi e, a fiamma viva, dei pezzetti di pomodoro fresco. I ciliegini tagliati a metà sarebbero perfetti.
Scolate la pasta al dente e fatela saltare in padella con il sughetto appena fatto.
PESTO SICILIANO
1 mazzetto di basilico
1 etto di mandorle
1/2 spicchi d'aglio
1 scatola di polpa e/o salsa di pomodoro (i pelati sono troppo liquidi)
olio
Tritare l'aglio, il basilico e le mandorle (io le metto in uno scotex e poi le pesto con la maniglia di un winch).
Unire il trito alla salsa di pomodoro. Aggiungere un pizzico di sale e un pò d'olio.
Scolare la pasta e condire.
Meglio usare pasta corta.
PESTO DEI POVERETTI
.... per quando ti viene la voglia di pasta al pesto ma il basilico non è quello giusto
1, 2 mazzetti di basilico
2/3 etti di ricotta
2 /3 spicchi d'aglio
olio
Mentre l'acqua della pasta bolle, tritare l'aglio e il basilico.
Metterli in una tazza coperti d'abbondante olio.
Scolare la pasta, aggiungere la ricotta sbriciolata e condirla con il trito appena fatto.
Si può usare anche la ricotta salata, usatene un pò meno perchè è più saporita.
PASTA CAPPERI E TONNO
1 scatoletta di tonno sottolio
2, 3 cipolle
capperi
olio
In una padella, rosolare (o come si può dire ...vetrificare?) la cipolla tagliata fine in poca acqua. Quando è appassita e cotta aggiungere il tonno sbriciolato, una manciata di capperi sottosale accuratamente lavati e cuocere ancora per qualche minuto lasciando un pò di liquido. Aggiungere olio crudo quanto basta per condire la pasta.
Si può anche mangiare sul pane come stuzzichino appetitoso.
PASTA AL TONNO
col pomodoro ...un classico
1 scatoletta di tonno sottolio
1, 2 spicchi d'aglio 1 scatola di pelati o polpa
1 cucchiaino di zucchero
olio peperoncino
In una padella, rosolare l'aglio in un pò d'olio.
Aggiungere i pelati un cucchiaino di zucchero ed il tonno e una spolevrata di peperoncino. Salare q.b.
Far consumare il sugo e condireci la pasta.
PASTA AL FORNO
... senza il forno
500 gr di pasta corta
4 cucchiai di latte in polvere
1,2 cucchiai di farina
1 scatola di pelati o polpa di pomodoro
burro
formaggio: sottilette, parmigiano...
quello che avete basta che si fonda
E' il piatto ideale per eliminare i divesi avanzi di pasta di qualità diversa. In un tegame da forno antiaderente mettere 3, 4 dita d'acqua e portare ad ebollizione ed aggiungere la pasta. Quando è al dente aggiungere il latte, la farina a pioggia, e salare. Mescolare bene in modo che non si facciano grumi insieme a qualche pezzetto di burro. Se è troppo denso aggiungere un pochino d'acqua calda.
Unire i pelati, il parmigiano grattato e mescolate ancora. Infine inserire qua e là dei pezzettini di formaggio.
NB: Il tutto non deve essere asciutto, anzi deve essre abbastanza molliccio.
Terminare la cottura sui fornelli coprendo il tegame con un foglio di stagnola